giovedì 24 marzo 2022

AMORE solamente AMORE


 


ho ascoltato nella notte la tua voce chiara

sussurro suono vibrazione

l'amore non ha parole 

solo musica vibrante

che incide nel cuore l'impossibile

possibile per amare

nel pozzo profondo del mio cuore che risuona

la voce chiara 

la tua

ha cantato per me una canzone difficile

ma pur sempre d'amore

solo per me


lolita-malù

sabato 22 gennaio 2022


 Lola era felice, le avevano regalato una pianta di orchidea ornata da grandi e splendidi fiori bianchi, una pianta sontuosa, che illuminava la sua casa, ma aveva un difetto: era finta

ma Lola era felice lo stesso

la coccolava e ci metteva una volta alla settimana una goccia di  acqua quale fosse una pianta viva

le sorrideva e l'accarezzava oltre a parlarle come a una persona, non voleva che si sentisse sola come lo era lei 

insieme si facevano compagnia e Lola riusciva a parlarle di tutte le sue cose ed era convinta che la sua bella orchidea sentisse e capisse tutto

passò un po' di tempo e le sue cure verso la pianta non cessavano mai, oltre a curarla come un fiore raro e un'amica rara, le faceva ascoltare musica rilassante, curava che la luce fosse giusta per illuminarla di giorno e di notte lasciava che un gentile riflesso la circondasse perchè non si sentisse sola

una domenica giorno dedicato alla goccia di acqua e pulizia si accorse della morbidezza dei suoi petali e della flessuosità dei fusti

toccò con più attenzione e con meraviglia e stupore si accorse che la sua meravigliosa pianta era diventata viva!

l'amore fa miracoli, l'ho sempre sostenuto e detto


lolita

giovedì 7 ottobre 2021

VOLO DELL'ANIMA


riuscivo sempre a fuggire,

per quanto tu mi chiudessi in gabbie dorate  

adoro perdermi nel nulla e farmi cercare 

ma non da te che vuoi degli schiavi, 

ma da libere menti piene di suggestioni,

voli di pensiero eleganti e sofisticati

laghi e pozze di creazioni evolute

dove la tenerezza intelligente si acuisce e splende 

volando libera da assurdi e inutili legami, 

su visioni immaginifiche 

per un divenire assoluto di creatura eterna.


by Malù






martedì 26 gennaio 2021

BIANCANEVE STORIA INVERSA

 chi vi ha raccontato di una povera orfanella vessata da una malvagia matrigna, vi ha raccontato una storiella sbagliata, ve la racconto io la vera storia di questa ragazza che quando si ritrovò a vivere con questa Grimilde e scoprì il piano per ucciderla non si scoraggiò ma anzi quando fu nel bosco con il disgraziatissimo guardiacaccia che aveva il compito di ucciderla e portare il suo cuore come prova alla matrigna, Biancaneve con un pestone alla judo e un ogoshi da campione lo fece stramazzare e poi con un calcione ben assestato lo rispedì al castello, poi si mise in cammino per raggiungere la sua banda di nani ladri e farabutti che la aspettavano per compiere l'ennesima rapina ad una famosa gioielleria quella di Tiffany e poi spartirsi il malloppo e a tavolino mettere a punto una nuova incursione questa volta a una salumeria del centro storico famosa per le salamelle al pepe e contavano anche di svaligiare la cassa e imbarcare sul loro furgone tutti i prosciutti di Parma per poi rivenderli al mercato russo golosissimo e ricco/ Biancaneve se non lo avete capito era il capo di questa banda, era una ladra di professione, una col pelo sullo stomaco e dirigeva la banda di nani con fermezza e maestria/ era una ragazzona alta e formosa per niente bella e quando vide la matrigna camuffata da vecchia con la famosa mela non ci pensò neppure un minuto: gliela fece mangiare e quando quella si addormentò la sistemarono nella cassa di vetro in attesa del principe famoso per la sua innata cretineria  e strabico al punto di vedere fiaschi per fischi che se la sarebbe portata via in eterno, ma prima di chinarsi per baciare l'orribile creatura a Biancaneve venne una voglia feroce di pestarlo per bene e fu così che il principe si prese un frack di botte alla maniera olandese e fuggì mezzo azzoppato con in spalla la matrigna tramortita senza il cavallo bianco che se lo prese la Biancaneve per farsi delle belle galoppate fuori porta la domenica e visse felice e contenta con il suo gruppo ladresco di nani passando alla storia come la rapinatrice pestereccia più audace del mondo, stop, fine, the end.

lolita-malù

venerdì 18 dicembre 2020

LA CENERENTOLA INVERSA

E fu così che Cenerentola all'arrivo della matrigna e delle sorellastre senza tanti complimenti, le cacciò subito in cucina e si appropriò della camera da letto più bella e si rifece il guardaroba dagli abiti delle disgraziate che non sapevano neppure lavare un bicchiere ma la feroce Cenerentola a furia di botte e schiaffoni insegno loro anche a cucinare; poi quando arrivò l'invito al castello per il ballo del principe che voleva trovar moglie, quando venne la sua madrina la fata buona che voleva aiutarla, la zucca che doveva divenire una carrozza se la prese in testa e fu costretta a fuggire con la bacchetta magica fatta a pezzi; poi andando al palazzo del re, strada facendo si acquistò da Ferragamo i più bei stivali ferrati e chiodati  e danzando con il principe che voleva sposarla gli pestò più volte i piedi tanto da azzopparlo e ghignando di gioia, gli fece perdere una scarpa assieme alla gamba che lui disgraziato non trovò mai più, e poi non contenta di averlo massacrato, fuggì con il ciambellano di corte che era un uomo belloccio grassoccio molto goloso che la capiva profondamente e così vissero felici e contenti in eterno.
fine stop the end. 





 

lunedì 14 dicembre 2020

LE FAVOLE AGGIORNATE









oggi, dunque, voglio parlare di Cappuccetto Rosso, ma la versione inversa: un giorno un povero Lupo affamato si aggirava sconsolato per il bosco quando fu colpito da una figura che si muoveva tra il fogliame, era una ragazzina con un mantello e cappuccio rosso con in mano un cestello in cui doveva avere senza dubbio del cibo squisito,  sapeva che era la famosa Cappuccetto Rosso e che andava dalla nonna, ma fece un errore gravissimo si fermò a guardare e Cappuccetto Rosso in un baleno gli fu addosso e come una furia lo riempì di botte, calci e pestoni tanti da stramortirlo e farne uno straccio, poi non contenta corse dalla nonna e pestò anche lei e il cacciatore che passava di lì e che aveva visto un povero lupo trascinarsi con le ossa rotte si prese anche lui una bella tostata di botte sulla testa: Cappuccetto Rosso era fatta così, per cui dopo aver fatto una strage si sedette comoda e si mangiò tutto il buon cibo del cestino e allegramente ritornò a casa sua, dove sentendola arrivare i genitori si nascosero tremanti e impauriti in cantina, fine!

lolita-malu'

martedì 1 dicembre 2020

AMORE AMORE AMORE


 Amore, quante volte è stato nominato questo sentimento mai capito e compreso, mistificato e oppresso, usato come servo schiavo o assoluto padrone/ qualche volta si è scorto un barlume di sentimento, ma subito annegato, negato, svilito. Amore è sentimento è anima è un sentire che pochi hanno compreso: non è l'assoluto spirituale che vogliono i puristi, non è quello fisico carnale che vuole la gente, non è nulla di tutto questo. L'Amore è utopia, vale per se' stesso, è imprendibile per chi non sa capirlo e lo deride; l'Amore copre tutto e nessuno se ne è accorto: è pensiero, è idea, è aria che si respira, cibo che ci nutre, bellezza e splendore di quando siamo felici di una poca cosa, proprio per la poca cosa che diventa immensa oceanica e vera perchè  l'Amore rende il poco prezioso e unico. Amore è difficile da coniugare tra fisico e spirituale, ma quando ci si riesce è il superbo capolavoro della vita umana che non tramonterà mai.

lolita-malù